Casa ereditata e venduta all’asta, Palazzo Mercanti dona l’introito al canile
02 Marzo 2025 05:03
All’ennesimo tentativo il Comune di Piacenza è riuscito a vendere l’unità immobiliare – un appartamento e un garage – di cui era in possesso a San Nicolò. Dopo una lunga serie di aste andate deserte, si sono fatti avanti degli offerenti quando la base di prezzo è stata fissata a 87.682 euro.
donazione a favore del canile
Di 200 euro in più la cifra di aggiudicazione – 87.882 euro -, introito che il Comune è obbligato a spendere con uno specifico utilizzo: opere di adeguamento e migliorie a beneficio del canile municipale. Il motivo è che a quella destinazione ha vincolato l’appartamento chi lo ha donato al Comune.
Imeria Schenardi, deceduta nel 2019, ha lasciato a Palazzo Mercanti la sua eredità a condizione che finanzi un progetto per il canile in località Madonnina: 40mila euro in contanti, più l’appartamento e il garage a San Nicolò, nel Comune di Rottofreno, in via Aldo Moro.
L’unità immobiliare, quantificata all’atto della donazione in 60mila euro come stima meramente catastale, ma dal valore significativamente maggiore, è stata messa all’asta a più riprese senza che mai si siano concretizzate offerte. Fino a quella del 20 maggio scorso, quando le candidature sono state due. In prima battuta l’appartamento era stato aggiudicato ai firmatari dell’offerta più alta, che però, più di recente, lo scorso novembre, “hanno comunicato la rinuncia all’acquisto, stante i tempi di attesa chiedendo la restituzione del deposito cauzionale”, si legge nel provvedimento del Comune in cui si dà corso al subentro dell’altro offerente che “ha comunicato l’intenzione ad acquistare l’immobile in oggetto alla cifra di 87.882 euro”.
Somma “giudicata congrua”, fa sapere Palazzo Mercanti annotando che “le problematiche relative alla mancata aggiudicazione2 ai primi offerenti “sono imputabili ai soggetti aggiudicatari”.
© Copyright 2025 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE