Edoardo Prati: “A 20 anni vi racconto amore e vita grazie a Dante”

Lo definiscono il “Barbero di TikTok”, ma guai a chiamarlo così. Vuole solo essere Edoardo Prati. Ventenne, riminese, e da qualche tempo il divulgatore più giovane e famoso del web con oltre 600mila follower su Instagram: sui social è diventato celebre grazie alle sue riflessioni sulla vita, le relazioni e l’amore interpretando in maniera semplice le opere letterarie del passato.

Sarà lui il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna “Se la Generazione Z interpreta la Storia”, promossa dal Comune di Piacenza.

Cosa può scoprire dell’amore e della vita un giovane leggendo i classici?

“Hanno la capacità di farci riconoscere comuni ad una specie. Dante a un certo punto nel “De Vulgari Eloquentia” dice una cosa bellissima: la parola ce l’hanno solo gli uomini perché gli animali essendo uguali nel loro istinto, guardando se stessi riconoscono automaticamente anche l’altro. Gli angeli che sono pura conoscenza non hanno bisogno di parole perché si riconoscono come guardandosi allo specchio. L’unico, dice Dante, è l’uomo che sembra quasi fare specie a sé. Ecco, i classici servono a farci riconoscere partecipi a una specie comune, secondo me”.