Successo per la mostra Scart a palazzo Gotico: seimila visitatori, oltre mille studenti

12 Febbraio 2025 11:33

Si è chiusa con grande successo di pubblico l’esposizione di statue, oggetti d’arredo e installazioni realizzate con rifiuti industriali dai laboratori artistici del Gruppo Hera. Rilevante l’interesse da parte delle scuole di ogni ordine e grado e gruppi organizzati.

Numeri importanti per un interesse che va oltre la cultura

Si è chiusa con un successo la mostra SCART Il lato bello e utile del rifiuto, che ha animato Palazzo Gotico, con le opere d’arte di SCART, il laboratorio artistico del Gruppo Hera che crea opere d’arte da scarti industriali. Anche attirati dal capodoglio di 12 metri allestito nel porticato su piazza Cavalli, hanno visitato la mostra circa 6.000 persone, fra cui oltre 1.200 studenti, di ogni ordine e grado scolastico, dalle scuole dell’infanzia alle superiori. Si tratta di numeri importanti, che dimostrano un interesse che va oltre la dimensione culturale, ma abbraccia il rapporto fra comunità e uso delle risorse del Pianeta.

Tanti gruppi e ampio bacino di visitatori

L’esposizione di statue, installazioni e oggetti d’arredo rigorosamente realizzati con rifiuti industriali da trash artist e allievi e docenti di alcune fra le più prestigiose accademie di Belle Arti e design Italiane, è stata organizzata da Gruppo Hera e TRS Ecology (recentemente entrata nel Gruppo stesso, attraverso Herambiente), in collaborazione con Comune e Confindustria Piacenza.
Buona parte delle persone si è avvicinata alle opere attraverso visite guidate gratuite curate dall’organizzazione, che hanno riguardato anche persone fragili, per cui arte e creatività diventano parte di percorsi terapeutici e di inclusione.
La mostra si è ben integrata nella più ampia offerta turistica piacentina, tanto da gravitare ingressi da un bacino ampio di province, dal centro Italia fino a Pavia e Milano.

Il progetto SCART da Piacenza alle Capitali Italiane della Cultura

Chiusa la mostra piacentina, è già ripartito il roadshow italiano delle opere SCART (oltre mille, realizzate in 27 anni d’attività). Da poche settimane una mostra SCART contenente anche parte delle statue esposte a Piacenza è ospitata presso il Teatro Pirandello di Agrigento, mentre a marzo un’altra exibition sarà inaugurata a Pesaro, che ha appena passato il testimone di Capitale Italiana della Cultura proprio alla città siciliana per l’anno in corso.

Katia Tarasconi: “iniziativa coraggiosa che stimola una riflessione sulla gestione attenta dei rifiuti”

“Un’idea straordinaria, quella che sta alla base di questa iniziativa culturale: mostrare il lato bello e utile dei materiali di scarto grazie all’arte, alla creatività, alla fantasia”, spiega Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza, immortalata anche in un quadro SCART. “Un’iniziativa coraggiosa e attuale che ha alla base una missione cruciale per il nostro futuro: sensibilizzare i più giovani, ma non solo, sull’importanza del riciclo in chiave di sostenibilità ambientale ed economica. Un grande grazie, dunque, al Gruppo Hera e a Trs Ecology per aver promosso e finanziato questa esposizione e per aver stimolato in modo fuori dagli schemi una riflessione sull’enorme importanza che ha, oggi più che mai, una gestione attenta dei rifiuti, a partire dalle nostre case”.

Christian Fiazza: “un effetto wow che lancia un messaggio importante”

“L’occhio vuole la sua parte, si sa. E, come spesso accade, i detti popolari raccontano verità che possono sembrare banali ma che non lo sono affatto”, afferma Christian Fiazza, Assessore alla Cultura del Comune di Piacenza. “La bellezza, l’impatto estetico, il cosiddetto effetto wow sono strumenti impareggiabili per lanciare messaggi, per sensibilizzare, per stimolare la riflessione. Ed è esattamente ciò che è avvenuto con la mostra Scart che Piacenza è stata onorata di ospitare nel suo edificio più rappresentativo: Palazzo Gotico”.

Dodici: “continua il nostro impegno a favore del territorio”

“Siamo molto soddisfatti di questo esito, giunto anche grazie all’eccellente collaborazione con Comune e Confindustria”, spiega Claudio Dodici, Amministratore Delegato di TRS Ecology. “La mostra, da noi fortemente voluta, rappresenta come, anche con l’ingresso nel Gruppo Hera, continui il nostro impegno a favore del territorio. Anzi, grazie alle sinergie che stiamo già creando è possibile accrescere il valore prodotto per la comunità, proprio come dimostra questo evento, unico per la città di Piacenza”.

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