I problemi dei pendolari a Nel Mirino: “Miglioreremo la rotazione nei parcheggi”
14 Marzo 2025 23:02
La sicurezza e l’illuminazione nella zona della stazione, l’annosa questione dei parcheggi non adeguati di viale Sant’Ambrogio e via dei Pisoni, ma anche i ritardi dei treni, e ancora come le scelte del Comune potrebbero modificare la quotidianità dei pendolari che, ad oggi, è irta di ostacoli.
Chi viaggia in altre città per ragioni di lavoro e di studio – solo in treno oltre cinquemila persone – ha fatto sentire la sua voce a “Nel Mirino”, la trasmissione di Telelibertà condotta da Nicoletta Bracchi, in onda ogni venerdì alle 21.00.
A raccogliere le istanze dei pendolari è stato Nicola Contardi, presidente dell’Associazione che li rappresenta, che le ha portate all’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Matteo Bongiorni.
Parcheggi
Una delle questioni da risolvere riguarda il parcheggio di viale Sant’Ambrogio. “Lì sono presenti 760 posti auto – dice l’assessore – una capienza importante, benché l’indice di rotazione sia migliorabile: ci sono auto ferme da mesi. La riqualificazione del parcheggio è inserita nel Piano urbano del traffico (Put), che si occupa anche della sosta e della viabilità. Il mese di marzo è quello utile per ricevere osservazioni puntuali sui desiderata rispetto a quanto è contenuto nel piano. Invito pertanto i pendolari a formalizzare le osservazioni”.
Illuminazione
Bisognerà attendere per vedere l’area della stazione più illuminata, condizione a cui i pendolari collegano la sicurezza. Bongiorni dice infatti che un potenziamento dell’impianto di illuminazione su piazzale Marconi non è ancora previsto. Ma aggiunge: “Ce ne faremo carico e credo che possa essere più fattibile rispetto a una nuova illuminazione nel parcheggio di viale Sant’Ambrogio, dove le piante, utili per ombreggiare le auto, pongono però un problema in tal senso”.
Progetti
Intanto i progetti che toccano le aree di interesse dei pendolari sono diversi. L’assessore cita la riqualificazione dell’area dell’ex rimessa dei locomotori Berzolla, adiacente al parcheggio di via dei Pisoni – “una riqualificazione del valore di 13 milioni di euro dice – a cui si aggiunge la tratta della Brt che proprio lì insiste”, ovvero la metropolitana leggera fra la stazione ferroviaria e il nuovo ospedale, altro progetto di 26 milioni. “Sono progetti complessi e come tali generano tempi lunghi – dice Bongiorni – la metropolitana leggera sostituirà man mano la comunicazione est-ovest servita oggi dalla linea MB. In merito si sta ragionando su parcheggi scambiatori nella zona della Veggioletta e di Sant’Antonio”.
Verso Milano
La giornalista Patrizia Soffientini, intervenuta in trasmissione, rispolvera l’idea di Emilio Bolzoni, ex presidente di Confindustria, che si era battuto per una maggiore fluidità della tratta da Piacenza a Milano. “Chiedeva ad esempio più treni diretti e in orario serale”, ricorda Soffientini. “Alla luce del recente patto fra l’associazione dei pendolari piacentini con quella del sud di Milano, e tenendo presente il progetto della Regione Lombardia di quadruplicare la linea Lodi-Tavazzano, le nostre istituzioni potrebbero aggregarsi per battagliare al fine di ottenere un servizio migliore su quella tratta? Agganciandosi possibilmente al passante milanese che collega le linee suburbane per arrivare fino a Piacenza?”.
“È un progetto di cui si parla da tempo – risponde l’assessore Bongiorni – cercheremo di fare del nostro meglio con la Provincia e con la Regione. Un impegno che mi prendo è di portarlo all’attenzione di Irene Priolo, assessora regionale alla mobilità e trasporti“.
La puntata di “Nel Mirino” si può rivedere on demand sul sito www.teleliberta.tv.
© Copyright 2025 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE