Parte l’iter comunale per la rinascita del chiosco del Parco della Pace
14 Marzo 2025 15:51
Far rinascere il chiosco del Parco della Pace, in via Raffalda, con una nuova vocazione di aggregazione sociale che favorisca la creazione e il rafforzamento delle relazioni comunitarie, nell’ambito di un più ampio percorso di rigenerazione dell’area verde come “parco socio-educativo”.
È il piano che la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi, accogliendo la proposta avanzata da una rete di otto soggetti del terzo settore – Consorzio Sol.Co. e le cooperative sociali Des Tacum, Oltre, Il Germoglio, Aurora Domus, Casa del Fanciullo, Co.Te.Pi e Officine Gutenberg – per l’avvio di un Tavolo di coprogettazione che unisca pubblico e privato nell’impegno per promuovere, insieme, la dimensione del parco – e del chiosco che ne sarebbe il fulcro – come luogo di incontro, confronto e innovazione sociale.
Il Comune procederà, nelle prossime settimane, all’emanazione dell’avviso pubblico comparativo che consentirà a tutti gli enti di terzo settore eventualmente interessati di presentare il proprio progetto e candidarsi come partner dell’Amministrazione, ferma restando la valutazione positiva già formalizzata sulla proposta ricevuta.
“Crediamo molto – sottolinea l’assessora al Welfare Nicoletta Corvi – nell’opportunità di rilancio di una struttura, di proprietà comunale, che è inutilizzata da molti anni, collocata tra due quartieri densamente abitati, Infrangibile e Belvedere, dove questo servizio è particolarmente atteso come elemento che non solo possa incentivare e rendere più gradevole la frequentazione del parco da parte di famiglie, bambini e anziani, ma lo renda per tutti i cittadini un luogo privilegiato in cui incontrarsi, stare insieme, generare benessere collettivo. Il valore aggiunto di questo progetto condiviso, che l’Amministrazione costruirà insieme alle realtà proponenti sostenendone la realizzazione, sta proprio nella centralità del suo positivo impatto sociale, che vede la comunità come elemento chiave di tutte le attività di riqualificazione”.
Il Comune ha approvato la richiesta di concessione quinquennale del chiosco e dello spazio esterno collegato, nonché la gratuità del canone. L’Amministrazione si farà carico anche della necessaria realizzazione della rampa per consentire l’accesso in sicurezza per le persone con disabilità, garantendo inoltre un contributo a sostegno del progetto, in misura del valore sociale che riuscirà a creare, sino a 6.000 euro annui per la durata della concessione, per un totale di 30mila euro.
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