In tribunale dopo lo schiaffo al sindaco Boselli durante il cda di un caseificio

06 Febbraio 2025 09:54

Stefano Boselli

Stefano Boselli

Una discussione per il pagamento dei lavori eseguiti da un artigiano. E poi, all’improvviso, lo schiaffo. Un episodio avvenuto nel corso di un consiglio di amministrazione del Caseificio sociale Baselica Duce a Fiorenzuola. A ricevere il ceffone sarebbe stato Stefano Boselli, consigliere del caseificio oltre che sindaco di San Pietro in Cerro. Accusata di aver compiuto il gesto, durante una riunione avvenuta il 23 aprile del 2021, è l’ex consigliera Angela Dioni, ieri in tribunale nelle vesti di imputata per il reato di lesioni gravi. Se si parla di lesioni gravi è perché è stata formulata una prognosi di cinquanta giorni, come somma dei referti di un medico di base e di uno psichiatra.

“lesioni personali di natura psichica”

Secondo la procura, lo schiaffo dato dall’imputata – difesa dagli avvocati Jonathan Vignali e Nicole Tribi – sarebbe stato violento. Nel capo d’imputazione si legge che “cagionava a Boselli Stefano lesioni personali di natura psichica (riduzione della concentrazione, stato ansioso ricorrente con alterazione dell’umore) dalle quali derivava una malattia nel corpo e l’incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai 40 giorni”.

L’ARTICOLO DI PAOLO MARINO SU LIBERTÀ

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