A Star bene le innovazioni per la cura delle malattie del colon

19 Dicembre 2024 23:30

Ci si ammala da giovani. La fascia d’età in aumento è quella tra i 25 e i 49 anni. Parliamo dei tumori al colon-retto, al centro della nuova puntata di Star bene”. La trasmissione in onda su Telelibertà e condotta dalla giornalista Marzia Foletti ha messo sotto i riflettori un tumore che è tra i più comuni in tutto il mondo, ma che grazie ai progressi nella diagnosi precoce e nelle terapie risulta con una mortalità in diminuzione.

“La tecnologia è sempre in evoluzione – sottolinea l’oncologo Luigi Cavanna – per questa patologia è fondamentale lo screening, ma anche un comportamento alimentare corretto dato che fra i fattori a rischio ci sono il sovrappeso e il consumo di alcol”.

La puntata ha preso in esame la colonscopia tradizionale e quella virtuale:

“La colonscopia tradizionale è una metodica diagnostica invasiva che ci permette di osservare la cavità intestinale del tratto digestivo inferiore attraverso uno strumento flessibile con una fibra ottica – spiega Luigi Conti, specialista di chirurgia generale – endoscopia della Casa di cura Piacenza – è indicata in presenza di sintomi di allarme come anemizzazione, sanguinamento o calo ponderale”.

 “I risultati anomali potrebbero essere quelli di un carcinoma del colon o un polipo in via di trasformazione che poi eliminato viene sottoposto a sorveglianza endoscopica – sottolinea il collega Raffaele Conti, medico radiologo – diverso è il caso del carcinoma”. 

“La colonscopia virtuale – gli fa eco la collega Elena Ciortan, responsabile del Servizio di Diagnostica per Immagini – è una metodica non invasiva che va a valutare l’intestino attraverso le immagini ottenute con la tomografia computerizzata e poi rielaborate con un software dedicato in modo da poter simulare una navigazione virtuale all’interno del lume intestinale”.  

PER RIVEDERE LE PUNTATE DI STAR BENE

Le puntate di Star Bene sono disponibili On Demand sul sito www.teleliberta.tv 

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